In un famoso episodio dei Simpson (famoso almeno per me!), Marge e Homer devono andare al colloquio scolastico per Bart e Lisa, prima di partire Homer dice che nel caso in cui i colloqui siano positivi sulla via del ritorno si fermerà a prendere la pizza, nel caso in cui siano negativi invece andrà a prendere del veleno, alchè Lisa, la secchiona, fa notare che i colloqui potrebbero rivelarsi uno negativo e uno positivo, Homer chiude la faccenda dicendo che lui si sarebbe fermato in un posto solo e nel caso esposto da Lisa avrebbe preso… Pizza col veleno!
Battute a parte è il caso di rendere giustizia alle ragazze, sono brave, molto brave! Le migliori? Non so e francamente non m’ interessa ma di questo aspetto ne parlerò in un post a parte. Inutile dire che sono molto contento per Alma e Sole, sono contento perché vanno volentieri a scuola, sono contento perché sono serene, si divertono e riescono senza apparenti sforzi. Poi noi sappiamo che gli sforzi ci sono, soprattutto a scuola ma leggere parole come entusiasmo, curiosità e creatività mi riempie di gioia, soprattutto per loro. É anche importante che gli ottimi risultati li abbiano ottenuti entrambe così da evitare fastidiosi confronti.
Sono anche felice dei risultati di fine anno perché per quanto riguarda Sole si trattava comunque della prima elementare (si lo so che non si chiama più così ma tanto il diario è mio e quindi…), con tutti i dubbi del caso, mentre per Alma si è trattato fondamentalmente del primo anno più o meno normale, dopo una prima classe interrotta a metà per pandemia e una seconda a singhiozzo per lo stesso motivo. Per Alma è stato anche un anno particolare, un anno in cui piano piano alcuni nodi sono venuti al pettine e non tutti sono stati districati , non tanto per lei quanto per la classe, intesa come alunni, come genitori e come insegnanti, diciamo che l’ anno si è chiuso con qualche nuvoletta all’ orizzonte.
La scuola è importante, io ci tengo molto, non tanto come risultati quanto per l’ esperienza a tutto tondo, ormai comincio ad avere qualche anno ma ricordo molto bene i miei anni trascorsi alle elementari (scuola primaria, si, lo so!), ricordo bene il disagio del primo anno trascorso in una scuola non bella e la fortuna di avere una madre che colse questo sentimento e mi spostò in un’ altra struttura dopo solo un anno, ricordo anche la spensieratezza e il piacere della scuola, la maestra come punto di riferimento e dei buoni compagni di “viaggio”, ecco perché se a questo aggiungiamo anche dei buoni risultati non posso che gioire e direi di ordinare… pizza per tutte e due!