Scuola natura, così si chiama l’ esperienza che si fa in quinta elementare, una settimana (cinque giorni in effetti), lontano da casa, una volta era chiamata “gita scolastica”, oggi è scuola natura. I bambini in quinta cominciano a non essere più tali, un’ esperienza diversa, completa è quello che ci vuole. Le “regole del gioco”?
- Il posto prescelto è Marina di Massa (ideale per il 15 di Gennaio direi)
- Partenza il lunedì mattina e rientro il venerdì sera.
- Si alloggia in una struttura apposita che può ospitare decine di alunni in stanze da 3/4 alunni
- Ogni giorno ci sono attività sia all’ interno della struttura che all’ esterno.
- Sono previste delle gite, Lerici, museo ittico, il frantoio.
- La sera ci si corica tra le 21:30 e le 22:00
- Una telefonata a casa per ciascuno a settimana
Il risultato? Molto bello e interessante, Alma si è divertita molto, ha fatto un sacco di esperienze ed è tornata molto entusiasta, nostalgia di casa? Se c’ è stata non l’ ha certo dato a vedere, in generale anche i suoi compagni sono stati bene ed è stata una settimana di esperienze nuove e condivise per tutti. I maestri sono stati molto contenti e hanno riferito costantemente ai genitori con informazioni e foto. Anche per i genitori è stata unì esperienza particolare, non sembra ma avere un figlio lontano da casa per una settimana, magari per la prima volta è una novità che può anche destabilizzare.
Personalmente mi ha dato la possibilità di toccare con mano il fatto che Alma stia crescendo tanto e ormai sta per entrare, come è giusto che sia, nella pre-adolescenza, la casa per qualche giorno è stata più silenziosa del solito e Sole ha dovuto fare a meno della sua compagna di battibecco preferita. Al suo ritorno non posso certo dire che Alma sia una bambina diversa o cambiata però un pizzico in più di consapevolezza e una spolverata di consapevolezza mi pare ci sia.