Le cose sono andate così, avevamo comprato una bustina con all’ interno un libretto plastificato e gli stickers da attaccarvi, del libretto abbiamo perso le tracce quasi subito mentre gli stickers hanno trovato una collocazione alquanto singolare, il frigorifero nuovo. Piccola premessa, non che io fossi contrario ad attaccare adesivi in casa ma da piccolo sono stato educato in maniera abbastanza rigida in merito, quando mi capitava di andare a casa di amici e vedere figurine raffiguranti Paolo Beruatto o il mitico Massimo Palanca (eroi di un calcio lontano parente di quello attuale e per questo da me abbandonato molti anni fa), appiccicati qua e là non potevo non rabbrividire, ma fortunatamente nella vita si cambia anche idea ed io l’ ho cambiata radicalmente nel momento esatto in cui sono entrato in casa e ho visto Maia (18/20 mesi), che aveva attaccato tutti gli adesivi dei barbapapà presenti nella busta sul frigorifero, non un attimo d’ esitazione, nessun dubbio, quando ho visto quella manciata di personaggi attaccati al frigorifero, tutti in un angolo, non ho potuto che complimentarmi con la mia piccola artista in erba. Nelle settimane seguenti arrivarono altre bustine, una ogni tanto, senza esagerare, Lei si metteva li e piano piano se li attaccava e staccava fino a trovare soddisfazione, ad un certo punto smise di attaccarli sul frigorifero e provò ad attaccarli sui muri o sui vetri ma l’ effetto non dovette soddisfarla, ne attaccava qualcuno e poi li abbandonava quasi fossero prove, esperimenti, prototipi. Il frigorifero invece era perfetto e a me piaceva tanto quel colore casuale sopra un elemento altrimenti anonimo e freddo (essendo un frigorifero…), il fatto che fossero degli adesivi poi, dava un tocco di immutabilità, le calamite si possono spostare, gli stickers no, al limite puoi fare delle correzioni appena applicati ma se li si stacca dopo qualche giorno, non attaccano più e vanno buttati. Questo frigorifero è ancora nella nostra cucina e credo di non sbagliare dicendo che si contano sulle dita di una mano le cose a cui siamo più affezionati perché sta lì, il frigorifero, sicuramente l’ elettrodomestico più utilizzato in ogni cucina, quante volte si apre al giorno? Innumerevoli, e ogni volta non posso non pensare che pur essendo, purtroppo, un ricordo, sono proprio quei cuoricini, barbapapà, stelline eccetera, a farne un bellissimo ricordo, unico, tangibile sia al tatto che all’ anima, Grazie mia piccola artista!