Si lo so, i bambini sono tutti belli per definizione, ma le mie sono belle veramente! Non dico siano più belle di altre, non mi permetterei mai, fondamentalmente non sono mai stato competitivo e non inizierò certo a quarant’ anni suonati, non è un discorso di quel genere ma sta di fatto che ogni tanto guardo Alma e penso “È proprio bella!”, ha questi due occhioni in cui mi perdo letteralmente, che poi sono molto simili (almeno come taglio) a quelli di Maia. Con entrambe mi capita(va) di osservarle senza farmi vedere e di provare una felicità, una contentezza che solo le cose belle ti possono regalare, non so come dire ma sono dotate di questa bellezza in maniera naturale, ecco, le definirei “Naturalmente belle”, sarà l’ innocenza, la purezza ma io ne sono come ipnotizzato. Che dire di quando urlano, piangono e non ne vogliono sapere di dormire? Oppure quando aspettano che tu sia in ritardo e appena cambiato per farti la pipì addosso, Belle! E quando arrivi a tavola con il tuo bel piatto di pappa fumante e lei con un solo colpo lo fa volare per terra senza neanche averne preso un cucchiaio? Che meraviglia! O quando ne fanno talmente tanta da uscire dal pannolino, sporcare i vestiti e mentre le cambi ti scappa un piedino e questo finisce inevitabilmente nella cacca?! Bellissimo! Sei a passeggio e urlano come se le stessi scannando solo perché non vogliono stare nel passeggino? Gioia di papà! Cosa ci può essere di meglio di scrivere sui muri con i pennarelli appena regalati? Un capolavoro! Non so voi ma io quando cercano (e trovano) a forza di prove e riprove quale sia il gioco più rumoroso per poi batterlo insistentemente e ripetutamente sul pavimento (abitiamo in condominio e non al pian terreno), io non posso che guardarle e pensare: “Che belle”. Avete appena letto un ammissione di pazzia da parte di un padre!