Benvenuti al circo!

circus“Venghino signori venghino, ricchi premi e cotillon per tutti, balli, canti, clown, giocolieri, acrobati,  numeri funambolici, annoiarsi è vietato, il divertimento assicurato! Tatta-tara-tara-tatta-tara Tatta-tara-tara-tatta-tara…”

È già, a casa nostra ormai sembra di essere al circo, diciamo che dobbiamo ancora tararci, trovare la quadratura del cerchio. Di giorno più o meno le cosa vanno per il loro verso, Alma va all’ asilo, poi ci sono le attività pomeridiane con la mamma o la nonna, e fin qui tutto bene, la parte “divertente” è quando siamo a casa tutti e quattro, Alma che urla e corre, Simona con Sole in braccio, io che cerco di far capire ad Alma che è pericoloso saltare sul letto, lei che in tutta risposta corre via urlando e piangendo fino a svegliare Sole che si era giusto addormentata da cinque minuti. Quindi tutti sul divano, Alma che da i bacini e le carezze a Sole, che in tutta risposta urla e sbraita perché ha appena fatto la cacca, quindi, uno al cambio e l’ altro/a in cucina, poi ci sono i gatti da sfamare (in ogni circo che si rispetti non possono mancare animali giocolieri!), attenzione però, Alma si sta arrampicando sulla sedia, ecco ritornare Alma appena cambiata, che però adesso deve mangiare, così come Alma, che però preferisce grandire gli spaghetti come fruste…

Bè dai però almeno la notte si dorme.

HAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!! Ci siete cascati! No, di notte c’ è semplicemente una variante, diciamo che Alma si esibisce nel famoso numero dell’ equilibrista, deve cioè essere stanca al punto giusto, ne troppo, ne troppo poco, altrimenti il sonno rimane irraggiungibile. Sole dal canto suo alterna (come giusto che sia), momenti di quiete a pianti dovuti a fame/pannolino sporco/ho-voglia-di-piangere -perché-è-l’ unico-modo che-ho-di-comunicare!

Una volta raggiunta la tranquillità, se va bene verso le 22:00, ci si può rilassare un attimo, tanto poi intorno alle due va in onda il risveglio di Alma con lo spettacolo “Le richieste incredibili!” In pratica si comincia con il latte, poi è il turno delle calze, la bambola Maia, la peppa, la crema, per finire con la richiesta di andare sul divano, risposta negativa e gran finale con attacco di sirena/pianto e conseguente confronto a quattr’ occhi. Se riprende sonno in un quarto d’ ora è grasso che cola!

Al mattino il circo riapre praticamente sll’ alba, se prima si poteva sperare in qualche mattinata di pace adesso è pura fantasia perché la più piccola si sveglia (giustamente) di buon’ ora per la colazione, l’ altra la segue a ruota e vai che si ricomincia!

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