Nonostante la fuga dalla città sia andata a buon fine la lunga mano dell’ afa ci ha raggiunti anche qui! L’ unico sollievo è che la notte si riposa benone. Occorre anche dire che trattandosi della prima settimana d’ agosto il caldo non ci ha esattamente sorpreso ed eviterei di commentare articoli tipo “L’ estate più calda da 5mila anni…” e via dicendo, siamo in agosto e fa caldo, STOP. Vestiti leggeri, bere tanto, mangiare frutta e verdura e per anziani e bambini evitare le uscite nelle ore più calde, ormai credo lo sappiano anche i miei gatti, ma qualche ulteriore consiglio per i più piccini potrebbe non essere scontato. Ovunque ci si trovi è importante che il bambino sia sempre idratato, se si tratta, come nel nostro caso, di bambini non ancora svezzati idratare NON significa somministrare acqua, il latte materno (come quello artificiale) sono già ricchi d’ acqua e l’ aggiunta di questa avrebbe l’ effetto di saziare il bambino riempendone lo stomaco ma senza nutrirlo a dovere, al limite, nel caso di allattamento al seno, far passare minor tempo tra una poppata e l’ altra. L’ ambiente dovrebbe essere fresco ma non freddo, evitare sbalzi di temperatura eccessivi, 27/28 gradi sono più che sufficienti, più che il condizionatore sarebbe utile il deumidificatore e comunque un cambio regolare dei filtri previene problemi respiratori, una buona abitudine è quella di areare i locali più volte al giorno. Riguardo le uscite, tra le 11 e le 17 meglio stare ritirati e in ogni caso, sotto i 6 mesi, MAI stare al sole in maniera diretta, noi usiamo un comodo pareo per coprire il passeggino quando il sole ci tormenta, per poi ritrarlo quando siamo all’ ombra, è comodo e Alma di tanto in tanto se lo sbava con molto entusiasmo. Nel caso si debbano usare creme, più alto sarà il fattore di protezione più protetti saranno i bambini, si ricorda che la crema andrà messa ogni 2 ore e dopo ogni bagno in caso di spiaggia. I bagnetti rinfrescanti possono essere d’ aiuto, meglio ancora utilizzando prodotti a base di amido di riso o d’ avena, noi sciogliamo una manciata di amido di riso puro e i risultati sono ottimi in caso di arrossamenti da calore, molto rinfrescante. Nel caso sorgano dubbi o incertezze è comunque buona abitudine consultare il proprio pediatra che saprà consigliare prodotti, precauzioni e consigli come nessun’ altro, la salute dei nostri piccoli è importante tutto l’ anno ma in estate credo sia stupido rovinarsi una vacanza per colpa di un caldo gestito con superficialità.