Fortunatamente nella vita dei bambini ci sono anche tanti amici, ovvero tutta quella serie di oggetti che rendono la giornata più leggera:

Giochi in genere, in casa Ticozzi esiste da sempre l’ insana abitudine di “battezzare” i giochi con dei nomignoli manco fossimo a casa della Pimpa, ragion per cui abbiamo l’ Alvaro, un simpatico e morbidissimo maialino in morbida gomma (immortalato nella foto al fianco di Alma), compagno di mille avventure, il Dottor Topone (con consorte), ossia un topo made in Ikea, ormai trasferitosi in pianta stabile a casa nostra, la cui coda è molto gradita! Kiko Niko, from Imaginarium solo per citare i più noti.

Oggetti colorati, che poi si tratti di giochi o meno poco importa, fondamentale è che siano colorati e fra i colori ho notato essere molto gradito il rosso, in questa categoria trovano spazio tra gli altri due oggetti particolari, i telecomandi e i telefoni, particolare fondamentale, NON finti mi raccomando ma veri e funzionanti!

Sonagli e oggetti rumorosi in genere, anche in questo caso la distinzione fra gioco, oggetto comune e utensile di dubbia utilità è assolutamente arbitraria, plastica dura, legno, non importa basta cha faccia “Toc Toc”, i sonagli sono invece interessanti perché oltre ad emettere rumore aiutano lo sviluppo motorio del polso anche se dubito fortemente possa interessare, i carillon regalano sempre molti sorrisi,

Il pareo, ecco, il pareo per noi è una sorta di coperta di Linus e anche Alma l’ ha preso in grande simpatia e se non ci giochiamo a cù cù settete Lei se lo prende, se lo ciuccia, se lo tira e se lo molla, da sottolineare che i parei abbondano in famiglia, il ricambio è quindi garantito.

Collane, ma anche orecchini, braccialetti e occhiali da vista catturano l’ attenzione dei bambini come poche altre cose, sarà per il luccichio sarà per i colori sta di fatto che tali monili suscitano lo stesso interesse del miele per gli orsi.

Se una cosa è pericolosa ci sono buone possibilità che diventi “amico” dei bimbi, Alma ha una particolare predilezione per le confezioni di fazzoletti di carta, colorate, in plastica e con quella simpatica linguetta adesiva che salta via in un batter d’ occhio, per non parlare poi delle etichette, vere catalizzatrici d’ interesse o accendini, portafogli, trucchi e in linea di massima qualsiasi oggetto di comune utilità usato da noi adulti purché NON si tratti di un gioco e sia potenzialmente pericoloso.