Da qualche giorno mi chiedo cosa ci sia di sbagliato nella mia gestione del tempo, a questo punto confesso di aver bisogno di qualche suggerimento.

La mia giornata è molto semplice, sveglia alle 6:25, lavoro fino alle 17, poi rientro a casa e/o parco con Alma e mamma/nonna, dalle 18:30 alle 20 rientro-doccia-cena, poi un po’ di gioco e lettura (spesso le due cose si mescolano), 21/21:30 nanna, un minimo di rassetto in cucina e dei giochi ed ecco che, se tutto va bene sono le 22 e rotti.

A questo punto le alternative sono, leggere un libro, scrivere e/o cazzeggiare con il computer, guardare un documentario. Quest’ ultimo ha quasi sempre la meglio e con esso il divano e il sonno, verso nezza notte riprendo conoscienza giusto il tempo per trascinarmi a letto ed ecco terminata la giornata.

-E quindi? Cosa pensi che facciano tutti i comuni mortali?

Si certo, è la vita di ogni genitore… lavori, e il tempo che avanza lo passi con i figli, ogni tanto una cena con la moglie (rigorosamente senza figli), nei fine settimana si cerca di fare qualcosa tutti insieme e via così, avere dei figli è anche questo, potrà sembrare poco avventuroso ma in linea di massima di questo si parla.

E invece no, c’ è qualcosa che mi sfugge, faccio un esempio, il fisico d’ atleta non ce l’ ho mai avuto ma ultimamente la situazione è degenerata al punto tale da farmi esclamare: “Basta, devo fare qualcosa!” Conoscendomi,  questo qualcosa si chiama attività fisica, si ma quando? Dove la colloco durante la giornata? Non mi pare una cosa così assurda, non sto dicendo che mi mancano gli aperitivi e le serate con gli amici (credo di essere a posto per 2 o 3 vite in questo senso), non so dove collocare 3 ore di attività fisica durante la settimana!

Qualche giorno fa un mio caro amico mi ha detto di aver partecipato ad una gara di corsa campestre, classificandosi frai primi 30 su 300 partecipanti, ha una figlia anche lui e la prima domanda che mi è venuta in mente è stata: “Ma dove ha trovato il tempo per allenarsi?” Un amica di mia moglie da qualche mese ha intrapreso un programma d’ allenamente che dovrebbe portarla a correre una maratona entro l’ anno e un allenamento di questo tipo è una cosa seria, non è una passeggiata saltuaria, io un pomeriggio a settimana riesco ad andare a fare la spesa!

Attenzione, tutto quello che ho appena scritto vale anche per mia moglie anzi, per certi versi lei è messa anche peggio avendo un lavoro “a chiamata” cha le lascia veramente poco in fatto di organizzazione, in casa condividiamo tutti i lavori e non siamo neanche maniaci, nel senso, una volta pulito e riordinato, ok va bene così.

Il tempo che passo con mia figlia mi sembra già così poco, cosa dovrei fare, arrivare a casa alle sei, darle un bacio e dirle: “Ciao cara, non mi hai visto tutto il giorno, ma sono certo che puoi resistere ancora un ora…”, che poi detto fra noi, quella è l’ ora del gioco al parco, probabilmente quella più bella da condividere. Non so, non mi piace, non mi pare corretto, nei suoi confronti e neanche in quelli di mia moglie o della nonna. O forse dovrei aspettare che si addormenti per uscire a farmi una corsetta (alle 22:30???). Rimane il mattino, sveglia alle 5! Citando Bart Simpson mi rispondo da solo: “Esistono anche le 5 del mattino?”

Lo ammetto, non so come muovermi, sto sbagliando qualcosa ma non so che cosa, si accettano suggerimenti!