Eccoci qua, con qualche settimana d’ anticipo è arrivata l’ estate, in un certo senso è la stagione dei bambini per antonomasia, acqua, sole, possibilità di far tardi e una marea di attività per il fine settimana.
Io spero tanto di riuscire a dare alle mie figlie anche solo la metà del divertimento che ho ricevuto da piccolo. I miei genitori hanno sempre lavorato da lunedì al sabato ma a me non hanno mai fatto mancare nulla, anche grazie alla famiglia allargata fatta da cugini e zii. Mare, montagna, campagna, cose semplici ma molto intense che con gli anni sono diventati ricordi indelebili quanto piacevoli.
Si lo so, spesso si tende ad enfatizzare i ricordi, specialmente se legati all’ infanzia ma posso tranquillamente dire che non è il mio caso. Molti ricordano la loro adolescenza come il periodo più bello della loro vita, giusto per fare un esempio, ma io lo ricordo come un periodo molto grigio, tutt’ altro che bello, se non addirittura zeppo di problemi e delusioni, senza alcun dubbio il peggior macro-periodo della mia vita.
L’ infanzia invece è trascorsa spensierata e con tante esperienze a portata di mano, la casa in Brianza con una dozzina di cugini e tanto verde, la Bisnonna sulle Alpi friulane, la Zia e le cugine nel pavesotto e l’ immancabile mare a Spotorno prima e in colonia in Romagna poi.
Spero di poter regalare dei buoni ricordi alle mie “ragazze”, i presupposti ci sono e l’ impegno anche, uniti a tanta pazienza per il resto si vedrà, magari un giorno anche Alma aprirà un blog e dirà la sua… chissà!
Per il momento comunque direi che quest’ anno gli impegni in agenda non mancano, siamo già stati due week end in campagna, uno lo passeremo… fuoriporta (è una sorpresa!), luglio e due settimana di mare sono dietro l’ angolo (se non quest’ anno quando?) e ad agosto si vedrà!
Sole è molto tranquilla quando siamo in giro, solo la sera ha i sui momenti un po’ così ma non manca mai di tranquillizzarsi nel breve. Alma invece salta sempre il pisolino e questo la rende particolarmente intrattabile per l’ ora di cena, di notte invece dorme che è una meraviglia. Ma in fondo si sa, l’ estate è anche quella stagione in cui le regole sono infrante più volentieri, gli orari diventano elastici, i bambini prendono in mano la situazione e i genitori abbozzano!