La gita fuori porta e… una domanda.

montestrutto

Ieri domenica un po’ diversa, un po’ per quello che abbiamo fatto e un po’ perché io e mia moglie ci siamo divisi. Meglio fare un passo indietro, con un papà amico avevamo deciso di portare le bambine a far castagne, ma una volta individuato il posto e scelta la domenica, ecco la giusta e puntuale riflessione riguardante Sole, “Che senso ha portare una bambina di 6 mesi in un bosco obbligando una mamma o un papà ad estenuanti esercizi di equilibrio?” La risposta è semplice, il papà porta Alma a far castagne mentre la mamma riposa o comunque fa altro con Sole, magari una bella gita dai nonni.

Secondo vagone di riflessioni, stavolta guidato dal mio amico, “Ma non sarà presto per la castagnata? E se poi non vogliono camminare?” Dubbi sacrosanti, l’ idea di andare per boschi con due marmocchie in spalla ci è parsa tutt’ altro che invitante. Fortunatamente però ci è venuto in soccorso il classico amico dell’ amico che ci ha consigliato un posto in teoria adatto ad ogni scopo, Montestrutto a Settimo Vittone.

Non ci si faccia ingannare, il fatto che si tratti di una falesia ideale per arrampicare non deve assolutamente scoraggiare chi di nodi e moschettoni non ha mai sentito parlare (io sono fra questi!), La caratteristica di Montestrutto è che è adatta a tutti i tipi di famiglie, ideale per bambini da 0 a 90 anni! Si, è vero, l’ arrampicata è l’ attività che va per la maggiore, all’ interno dell’ area c’ è anche un vero e proprio parco dedicato per i più piccoli, La turna parco avventura, ma ci sono tanti e tali spazi da rendere piacevole e vario il soggiorno, ci sono 2 campi da beach volley, cioè in sabbia, così i bambini possono giocare come fossero in spiaggia (giuro di aver visto dei castelli!), un pratone dove si può giocare a pallone, andare in bicicletta o semplicemente correre fino allo sfinimento (dei genitori ovviamente!), i classici giochi da parco, scivolo e altalene, in più altre situazioni che si prestano ai più dotati di fantasia, un tronco cavo, una corda per mettere alla prova il proprio equilibrio e altro ancora.

Il posto è anche ideale per un pic nic, ma nel caso c’ è un fornitissimo bar, dove all’ ora di pranzo si sfornano anche interessanti piatti caldi. Il tutto a un ora e mezza di strada da Milano, autostrada Mi-To e poi per Aosta, incredibilmente comodo, una bella scoperta, ci torneremo certamente e al gran completo!

La “domanda” del titolo? Ha si, dimenticavo, ho una curiosità: ma con la giornata meravigliosa di ieri, metereologicamente parlando, cosa spinge una famiglia ad andare a rinchiudersi in un centro commerciale per pranzo/pomeriggio??? Lo so perché mia moglie è passata al volo in uno vicino a Lodi per comprare un riduttore nuovo per Alma e mi ha riferito di famiglie intere che mangiavano allegramente… al centro commerciale! MISTERI…

 

 

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