Ho aspettato qualche giorno perché volevo essere certo della cosa, ora è ufficiale, ho un lavoro! Si tratta di un lavoro normale con un orario normale, ed è stato proprio l’ orario a spingermi ad accettare, 8 – 17, lunedì – venerdì, stop e per il momento va benissimo, così ho anche il tempo di andare a prendere Alma al nido dopo il lavoro, tengo molto a questo anche perché in futuro dovrò ricalibrare il mio tempo con Lei, sono felice di avere un lavoro sia chiaro, non potevo permettermi di stare a casa a fare il papà a tempo pieno, mi sarebbe piaciuto ma non era possibile, è pur vero che ci sono molte cose che mi mancano già molto, svegliarmi con Alma, la passeggiata mattutina al parco con qualsiasi clima, il caffè nel bar sotto casa con quei signori tanto simpatici, il “cambio gomme” di metà mattina, la pappa, il pisolino e il breve tragitto in bus verso l’ asilo, è ora di cambiare, ho già cambiato ma di certo queste piccole cose mi mancheranno molto, vuol dire che dovrò migliorare la qualità del tempo che passerò con mia figlia e ad inventarmi qualche attività in più per i fine settimana, a mia figlia ho detto: “tranquilla piccola mia, anche il lavoro è un modo per stare meglio insieme, probabilmente inferiore in quanto a quantità ma certamente superiore in fatto di possibilità e per la qualità… ce la metterò tutta, stanne certa!”, lei mi ha guardato e si è messa ad urlare, l’ ho preso come un gesto d’ approvazione, speriamo!