Il simpatico disegno qui a fianco dovrebbe dirla lunga riguardo l’ argomento di oggi ma se qualcuno dovesse ritenerlo un tantino esagerato è molto probabile che questo qualcuno non abbia figli! Scherzi a parte, in principio fu la culla, ma ben presto subentrò il lettone, sono due scuole di pensiero molto diverse, ogni una con i propri pregi e i propri difetti, mi limiterò a raccontare la mia esperienza ben conscio delle alternative e dei vantaggi che hanno. Inizialmente dicevo, Alma dormiva nella sua bella culla di vimini, molto carina, poi si svegliava, 2/3 volte per notte, mangiava e ritornava nei suoi appartamenti fino a mattina, piano piano però la culla ha cominciato a non andarle più a genio, ignoriamo i motivi, e al tempo stesso una sorta di comodità ha cominciato a farla da padrona. Il lettone ha parecchi pregi dalla sua, primo, Alma ha cominciato a piangere disperatamente ogni qual volta la si metteva nella culla, manco avesse un rilevatore nascosto nel pannolino, ostinarsi a farla dormire lì a tutti i costi ci è sembrato ad un certo punto di scarsa utilità, secondo, Alma ha imparato molto in fretta ad arrangiarsi da sola durante la notte, per cui anche la mamma poteva farsi una tirata unico o giù di lì, terzo, è vero che gli esperti dicono che la culla è più sicura ma è pur vero che avere Alma vicino, fra noi due, ce la fa sentire più vicina, ogni tanto ci si sveglia, le diamo un occhiata, vediamo che respira (qual’ è quel genitore che non l’ ha mai fatto?) e via verso altri sogni, quarto, noi non abbiamo la stanza in più, quindi il passo è stato molto breve, quinto, Maia ha dormito sempre con noi e quindi sono già abituato. Tornando al disegno, direi che a parte la n.7 e la n.9 le altre sono all’ ordine del giorno, della notte direi, ma non è una cosa così drammatica, basta spostare delicatamente la fagottina, spostarsi un po’ più in la o al più adattarsi tipo pezzo del tetris. Extrema ratio, traslocare sul divano, ma in questo caso è bene che lo stesso sia di una certa comodità. Presto arriverà il lettino, stiamo decidendo il modello, non so quando e quanto ci dormirà e sinceramente non vedo la cosa come un problema, forse c’ è stato un periodo in cui ho “sacramentato”, ogni tanto capita di assumere qualche posizione scomoda ma per il momento va così e non è poi così male.