Vacanze

IMG_101083873518027Si vabè ma in vacanza? Tutto bene? Divertiti? Riposati?

Si certo tutto bene, peobabilmente ci siamo molto divertiti (soprattutto Alma), sicuramente siamo stati in un posto bellissimo, la Maremma, certamente ho messo su più di qualche kg (devo assolutamente distruggere delle foto compromettenti in questo senso), ma per cortesia non parliamo, neanche per scherzo, di riposo!

Prima di tutto devo confessare che mare e spiaggia non sono il mio habitat naturale, non che non mi piaccia il mare in se, è tutto quello che ci sta intorno che mi crea qualche problema, il caldo ad esempio, semplicemente non amo prendere il sole, ho anche una pelle molto sensibile per cui in spiaggia sono costretto ad usare creme con protezioni importanti (sopra i 30 per intenderci) e a cercare l’ ombra manco fossi un discendente del conte Vlad III di Valacchia.
Altra cosa che veramente mal sopporto è la folla in spiaggia, sarò invecchiato? Non credo, a dire il vero ho sempre avuto poca simpatia per le alte densità umane. In questo senso devo dire che la Maremma è ideale, spiagge lunghe, tante spiagge libere e un entroterra estremamente piacevole e con una concentrazione urbana molto bassa e per questo rilassante.

Ma si sa, ai bambini (e alle mamme), il mare piace e soprattutto fa bene, Alma in particolare ha un amore viscerale per l’ acqua, quale cosa più bella quindi di una  sterminata distesa del suo elemento preferito? Uno spettacolo vederla in riva al mare che tirava come un mulo al grido “Di là, di là, di là”, con il secchiello sempre pieno d’ acqua, sabbia, alghe e conchiglie. Quando facevamo il bagno, più che altro una serie di salti nell’ acqua urlava come una pazza dalla felicità, bellissimo!

Un po’ meno bella la volgia di libertà (o menefregismo), dimostrata dalla piccola in certi momenti, diciamo che si sta giocando con paletta, secchiello e formine in riva al mare quando ad un certo punto, basta, Lei si alza, prende e se ne va, letteralmente, per i fatti suoi. Altra nota negativa, il pisolino in spiaggia, nonostante un clima perfetto, giusta ventilazione, ombrellone, tenda da spiaggia e tutti gli accorgimenti del caso non si andava mai oltre una mezz’ ora risicata con ripercussioni pesanti sul rito serale della nanna, per altro già stravolto dagli orari della cena.PicsArt_1409692313842

Una considerazione finale però ci tengo a farla, diciamo che ho maturato l’ idea che “in 2 è meglio”, nel senso di 2 famiglie. Abbiamo passato una giornata con una coppia di amici capitati casualmente in zona, anche loro con piccola e con molte idee in comune, pur essendo stata una giornata molto stancante (gita all’ isola del Giglio in giornata), abbiamo avuto anche modo di rifiatare, le bambine hanno giocato fra di loro, hanno dormito quasi due ore e l’ alternanza dei genitori hanno permesso agli stessi di rilassarsi, scambiare due parole senza correre dietro ad un furetto per l’ intera giornata. Ovviamente per ottenere questo risultato è necessario molto affiatamento, sia fra le coppie che fra le bambine ma la differenza la si è notata eccome

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.