Il fine settimana potrebbe essere il momento ideale per rilassarsi, magari stare un po’ con la famiglia dopo una settimana intensa… potrebbe appunto e invece non è proprio così. Negli ultimi week end gli impegni si sono succeduti a ritmo tambureggiante e devo dire che solo l’ esperienza ci ha permesso di mantenere il controllo della situazione. È proprio l’ esperienza che ci insegna fino a dove è possibile spingersi, quando accettare e quando declinare gli inviti, non per cattiveria ma per mera sopravvivenza, cercando di offrire ai propri figli attività varie e possibilmente interessanti ma non stressanti.

La nostra politica in questo senso è semplice, un’ attività al giorno, massimo due e ci si divide all’ occorrenza. Negli ultimi week end, hanno trovato posto nel nostro calendario: due feste di compleanno, una gita fuori porta, tre teatri dei burattini, due pranzi in agriturismo (con due laboratori, uno sulla polenta e l’ altro sui biscotti), due cene e un pranzo casalinghi.

Credo sia importante la qualità del tempo passato con le mie figlie e con la mia famiglia e se è vero che “non l’ ha mica ordinato il dottore”, a me piace organizzare qualcosa nel tempo libero, senza strafare ma sempre con un’ idea. In questo devo dire che la figura di Simona è fondamentale, un po’ perché si sa, le mamme sono più brave ad intrecciare rapporti  e a trovare punti di contatto e un po’ perché si da sempre molto da fare.

Si perché comunque la si veda organizzare in settimana e poi mettere in pratica nel week end costa un po’ di fatica, bisogna impegnarsi insomma e spesso e volentieri quel sano e meritato riposo tanto agognato durante la settimana va a farsi friggere ma la ricompensa di vedere le proprie figlie felici, magari pure stanche e capricciose ma contente di aver passato un pomeriggio al teatro dei burattini per il gatto con gli stivali o un pranzo in agriturismo, all’ aperto (si all’ aperto, perché alla fine basta coprirsi…), giocando con le farine e mangiando polenta e cotechino… è impagabile.

Alma racconta sempre alla maestra cosa fa durante il fine settimana e l’ esclamazione della preside di due settimane fa mi ha dato da pensare: “Mamma mia Alma, quante cose ti fanno fare i tuoi genitori…” Sarà, ma alla fine non credo di essere ne speciale ne tanto meno meglio di altri padri, semplicemente mi piace darmi da fare e sono fortunato ad avere una compagna che condivide le mie scelte e che soprattutto non mi trascina ogni volta in improbabili centri commerciali.

“E domenica scorsa?” Niente! Domenica scorsa ci siamo riposati perché Alma ci ha chiesto di “Non fare niente” e a volte è importante anche rilassarsi e soprattutto dare retta ai nostri figli!