Quello di oggi è un post un po’ particolare, è la cronaca di quanto accaduto ieri pomeriggio e chiedo un favore a chi lo sta leggendo (si proprio a te!), cioè di NON tenerselo per se ma di condividerlo con ogni mezzo, il mio blog non ha sponsor, io non ho un prodotto da vendere, non è per questo che chiedo pubblicità ma per pubblica utilità, quello che vado a raccontare è la cronaca di come potrei aver salvato la vita di mia figlia, poche e semplici cose da sapere possono realmente fare la differenza e trasformare una tragedia in un grande spavento o poco più, i fatti:
Come spesso capita sono andato a prendere Alma al nido, dopodiché ho deciso di passare a fare la spesa al piccolo spaccio sulla strada verso casa, stavo tranquillamente pensando a cosa cucinare per cena quand’ ecco che vedo Alma che comincia ad agitare le mani, una signora molto prontamente mi fa notare che ha qualcosa in gola, io la guardo ed è questione di un attimo, ha la bocca aperta, agita le manine ma non produce alcun suono, slaccio subito le cinture e inizio le “manovre di disostruzione” che ho visto in alcuni filmati, uno, due, tre colpi decisi ed ecco sputata la molletta per i capelli, un secondo dopo Lei piangeva a dirotto per lo spavento ed io… beh lasciamo perdere su quello che ho provato io, non è il caso, anche perché non è questo l’ argomento, un quarto d’ ora dopo Alma cercava in testa la sua molletta, senza sapere che per un bel pezzo di mollette nei capelli non ne vedrà più.
Qualche considerazione, prima di tutto partiamo dall’ inizio,
- PREVENZIONE: esistono molti corsi di pronto soccorso pediatrico, a pagamento, gratuiti, organizzati da vari enti e associazioni, FATELI, potreste salvare una vita, solo questo mi sembra un motivo sufficiente.
- SANGUE FREDDO: quando succedono queste cose il panico è il primo e più importante nemico, occorre rimanere freddi e calmi, una cintura o una lampo incastrata possono mettere pressione ma è bene aver chiaro il nostro obiettivo ossia disostruire le vie respiratorie.
- VELOCITÀ: le operazioni da fare non sono moltissime ma vanno fatte bene e rapidamente, prontezza di riflessi e protocollo corretto fanno si che (come nel nostro caso), tutto si risolva in pochi secondi.
- SENSO CIVICO: le manovre salvavita pediatriche sono utili anche a livello civico, speriamo di non doverle mai utilizzare per i nostri figli ma potrebbero rivelarsi utili con i figli altrui.
- OBBLIGATORIO: è parere di chi scrive che un corso di pronto soccorso pediatrico comprensivo di addestramento e dimostrazione di manovre salvavita dovrebbe essere obbligatorio e gratuito al pari di una vaccinazione, ogni genitore dovrebbe avere a disposizione i mezzi per poter salvare i propri figli (e quelli degl’ altri), in fondo stiamo parlando di mezza o una giornata al massimo, recentemente è entrato in vigore l’ obbligo di frequentare un corso sulla sicurezza a livello lavorativo, auspico al più presto l’ introduzione di un corso di primo soccorso pediatrico a cui debbano partecipare tutti i genitori.
- ALLEGATO: allego un breve filmato che NON sostituisce in nessuna maniera un corso salvavita ma che semplicemente fa capire di cosa si sta parlando, dura 8 minuti, quanto vale la vita di un bambino? A mio parere un po’ più di otto minuti, guardatelo e prenotate il vostro corso nella struttura più vicina e comoda.
P.s.: NON DIMENTICATE DI PASSARE QUESTO POST O ANCHE SOLO IL FILMATO! QUALCUNO UN GIORNO VI DIRÀ UN “GRAZIE” CHE VI RICORDERETE PER TUTTA LA VITA.
speriamo che chi ti legge ascolti i tuoi consigli: A me è capitato in montagna, dove mi trovavo in vacanza; un anziano signore con un pezzetto di pane si stava soffocando, io che avevo visto parecchie volte le manovre necessarie ho detto velocemente al figlio di eseguirle, sono bastate cinque compressioni fate nel dovuto modo per far uscire il corpo estraneo. La famiglia non finiva più di ringraziarmi. Questo sperando di non avere mai bisogno…………..