Dai e dai alla fine è arrivato, mordi oggi mordi domani, sbava di qua sbava di la, ecco che da qualche giorno, dalla gengiva di Sole fa capolino una puntina aguzza dell’ incisivo inferiore, il suo compagno e vicino è già visibile, presto sarà dei nostri.
Da notare che il dentino è arrivato puntuale come una tassa, giusto in questi giorni infatti Sole si sta appropinquando alle gioie della tavola, si insomma, è scattata l’ ora delle pappe, per il momento mais e tapioca a pranzo e frutta al pomeriggio, poi si andrà ad ampliare il menù. Per il momento pare che sia la pappa che la frutta ottengano successo, lo si nota dallo sguardo, inizialmente perplesso, poi sempre più convinto e festante.
Mi fa uno strano effetto sentir parlare e scrivere ancora di queste cose, tutto lo svezzamento intendo, è un po’ come ripartire, un meccanismo che si rimette in moto dopo molti mesi, il brodo fatto in casa, le farine, la frutta in vasetto, le pappe, i gusti nuovi e la scoperta dei gusti di Sole. In un certo senso è un po’ come andare in bicicletta, una volta che hai imparato non lo dimentichi ma allo stesso tempo è una novità (e che novità) per Lei, trovo la cosa estremamente interessante, coinvolgente.
Ecco, visto che di questi tempi si fa un gran parlare di “parità”, di “nuovi padri” e di un evoluzione della figura paterna, mi lascio andare ad un consiglio (cosa per me inusuale), magari ai neo-papà, il suggerimento è quello di andare a fare la spesa, prendere dimestichezza con le varie farine e con le varie marche, comprare la verdura e fare il brodo in casa, preparare la pappa e imboccare il proprio piccolo. È importante (credo), conoscere ogni aspetto dell’ intero processo, ci rende partecipi e utili.
Se fino a ieri la pappa era una prerogativa femminile (con la tetta), ecco che con la pappa si apre una porta per i papà, con la possibilità di essere protagonisti, non semplici comparse. In più, la soddisfazione di conoscere ogni aspetto del processo, si insomma, essere padroni della situazione, non semplici esecutori e se serve qualche consiglio, credo che ognuno di noi abbia già in casa un’ esperta in materia!