Un mese a Natale! Come scegliere i regali?

Ebbene si cari genitori, tra un mesetto saremo già ad aprire regali e regalini per più grandi e piccini, sembra presto ma Babbo Natale, Gesù Bambino o l’ orso Yoghi (a seconda delle vostre credenze/abitudini), è già li a scaldare i motori e incartare i regali. Ma se per i papà il regalo è più o meno scontato, nel mio caso la solita candela o la solita cravatta (testuali parole di Alma), per i più piccoli si apre un mondo fatto di desideri, sogni e qualche inganno (televisivo) che sta a noi genitori cercare di disinnescare. continua…

Cowboyland

Il post di oggi è dedicato alla giornata che abbiamo recentemente passato a Cowboyland, l’ unico parco a tema western in Italia.

Iniziamo con le informazioni base, il parco è situato appena fuori Voghera e fa parte del Cowboys Guest Ranch, un vero e proprio Ranch con tanto di arena dedicata a rodei, fiere, bali e quant’ altro a tema Western. Per orari e tariffe vi rimando al sito. Continue reading

Barcellona: le migliori attrazioni per i bambini

Quello di oggi è un guest post che pubblico con grande piacere, prima di tutto perché il fuoco del viaggiatore è sempre presente e poi perché Barcellona è una meta perfetta per una famiglia con bambini più o meno grandi! La capitale catalana è una destinazione perfetta per le famiglie: i mezzi pubblici sono ottimi, offre moltissimi svaghi per i più piccini ed è davvero semplice trovare un hotel a Barcellona adatto alla vostra famiglia. Eccovi alcune delle più belle attrazioni per i bambini! continua…

F@vole via e-mail

F@vole via E-mail copertina 500x500

Se c’ è una cosa che amo fare ultimamente è leggere la favola della buona notte ad Alma, si tratta di una mezz’ oretta scarsa in cui però sento mia figlia molto vicina, mi piace accompagnarla fra le braccia di Morfeo raccontandole di incredibili avventure e sono certo che molti padri condividono quest’ idea.

Ma ci sono due papà che sono andati oltre, Maurizio e Valerio hanno addirittura scritto un libro di fiabe! F@vole via e-mail per la precisione.

L’ idea nasce come una rivisitazione delle “Fiabe al telefono” di Gianni Rodari, che s’ inventò il personaggio del ragionieri Bianchi di Varese che, da buon agente di commercio, girava l’intera Italia tutta settimana da Nord a Sud e, per non far sentire la sua mancanza alla figlia, le raccontava per telefono una favola al giorno.

In questo libro gli autori come detto sono due, Maurizio Malavasi, scapestrato agente di viaggio che dovrà recarsi a New York per risolvere un casino di lavoro e Valerio Ciardi, spedito come un pacco a un corso di aggiornamento a Parigi dalla compagnia aerea per cui lavora. Due amici fraterni e una famiglia ciascuno con prole ‘digitale’ perché ormai tra e-mail, whattsapp, smartphone e tablet è molto difficile sfuggire al ‘ditino sulla tastiera’ anche per i più piccoli. Ognuno di loro rappresenta infatti la classica ‘famiglia tecnologica’ del XXI secolo in costante e continua comunicazione: è questo che gli permetterà la solenne promessa ‘ una favola al giorno’. Continua…

La bambina e la pozzanghera

Cosa potrà mai fare una bambina di tre anni di fronte ad una pozzanghera? Attenzione alla risposta, tutt’ altro che scontata. Perché è facile farsi prendere dall’ entusiasmo: “Che domande, una bambina che vede una pozzanghera ci si fionderà dentro…” oppure all’ opposto: “Quando ci sono le pozzanghere diventa un’ agonia uscire perché vuole entrare in ogni pozzanghera e così si sporca”. continua…