E li chiamano social

 

La notizia è di sabato, i fatti risalgono a giugno 2013, un padre si reca al lavoro, un lavoro come tanti in un giorno caldo come tanti, purtroppo si dimentica di lasciare all’ asilo suo figlio che rimane in macchina tutto il giorno sotto il sole, nel tardo pomeriggio ormai non c’ è più nulla da fare. Sabato la notizia della sentenza, amnesia temporanea e conseguente proscioglimento, in pratica il padre non potrà essere processato in merito all’ accaduto.

Ricordo di essere rimasto molto toccato dal fatto, ricordo una totale incapacità di giudizio, solo una profonda compassione per quel padre. continua…

La morte

lutto_2Quello appena concluso è stato un fine settimana particolare, un ragazzo con cui ho lavorato qualche anno fa e con cui ho mantenuto un rapporto di profonda stima e affetto ha perso la sua battaglia contro il cancro, ha trovato pace dopo mesi di sofferenze, è morto. Ciao Nicola, ti ricorderò sempre come caposervizio al mio matrimonio e per la naturalezza con cui prendesti Maia in braccio, oltre che per quella naturale simpatia che ispiravi fin da subito, un abbraccio forte a te e alla tua bellissima famiglia, una di quelle che non ha bisogno di farsi le foto coi sorrisi finti perché bella e solida “dentro”. continua…