Auguri Maia

15 anni fa nacque un papà. 15 anni fa mi fecero vedere come cambiare il pannolino e mi misero in mano questo piccolo essere affamato d’ aria eppure così piccolo e tranquillo. 15 anni fa provai l’ estasi e niente fu più come prima. Sono passati quindici (intensi) anni ma è impossibile non ricordare le sensazioni, la paura, la felicità, la gioia della nascita di Maia, la sua nascita è per me come il segno in un libro che non smetto mai di leggere, il libro della mia vita. 15 anni, che età sarà? Un giorno lo scoprirò ma oggi purtroppo non lo so, so solo che quel papà un po’ di strada l’ ha fatta, anche grazie a mamma e sorelle e so che senza di te nulla sarebbe stato, so che mi manchi e ci sono giorni in cui fare a meno di te è una montagna invalicabile ma ci sono giorni, come oggi, in cui la gioia ha il sopravvento e dai cassetti della memoria spuntano solo ricordi belli.

Auguri amore mio, auguri Maia!

Il tuo papà

Auguri Maia!

L’ altro giorno, al parco, non so perché o come si sia posta la questione, sta di fatto che ad Alma e Sole è stato chiesto come fosse composta la loro famiglia e dopo i classici papà, mamma e mici è stato il turno delle bambine, Sole ha sentenziato che erano due, Lei e sua sorella, alché è intervenuta prontamente Alma che con fermezza ha precisato: “No Sole, noi siamo in tre, c’ è anche Maia, cioè, noi non la vediamo ma Lei è sempre con noi!”

Ecco amore mio, questo credo sia il più bel regalo da parte di tua sorella e il rapporto con Maia credo sia descritto nel disegno qui a fianco, fatto ovviamente da Alma e senza assolutamente nessuna forzatura, Maia per chi non lo sapesse è rappresentata dalla farfalla sulla destra, appena sopra il cuore che abbraccia.

Auguri Amore mio, auguri e un bacio grande grande come l’ amore che io, la mamma e le tue sorelle provano per te. Sempre con noi!

Auguri Maia

Qualche anno fa, in una galassia lontana lontana nacque una bambina, una bambina molto particolare, Maia, mia figlia, nostra figlia. Sono passati nove anni da quel momento e anche se, in un certo senso, per me è come se fosse passata un’ era geologica non posso e non voglio dimenticare niente di quei momenti che, purtroppo solo ora mi rendo conto, sono stati oro tanto quanto il tempo trascorso insieme. Continue reading

11 Gennaio

Come dico sempre quando si parla di lutti, è difficile trovare le parole, è difficile per tanti motivi e al giorno d’ oggi pare sia ancora più difficile, ma quest’ anno vorrei sottolineare un’ aspetto che fa parte dell’ elaborazione del lutto, un aspetto spesso trascurato, le parole appunto.

Le parole sono difficili ma il gesto di provarci è sempre molto gradito, mi si creda, la cosa peggiore è il silenzio, il girarsi dall’ altra parte, lo svilimento del dolore è sempre (ripeto, SEMPRE), visto male e con fastidio, negli anni non ci siamo fatti mancare niente, da quelli che pensano che il dolore passi col passare del tempo a quelli che se ne dimenticano o colpevolmente fanno finta di niente e a quelli che parlando di Maia commentano o infilano un “Si vabè…” Continue reading

L’ albero di Natale

Qualche tempo fa impazzava sul web il giochino degli alberi di Natale, oggi voglio parlare di un albero di Natale un po’ particolare ed è quello che potete vedere qui in foto, si tratta dell’ albero di Natale di Maia.

Noi ci teniamo a farlo, abbiamo anche piantato un acero così da rendere la cosa più carina. Ci teniamo  e io ci tengo a parlare (anche) di questo aspetto, di questo lato molto particolare del nostro Natale. Si dice sempre che il Natale è la festa dei bambini, soprattutto per chi non è strettamente credente o praticante, ma proprio per questo io nel periodo natalizio sento ancora di più la mancanza della mia piccola Maia. continua…