David Bowie, Prince, Bud Spencer e… il concetto (personale) di morte.

morteQualche settimana fa, ad una cena, sono stato coinvolto da un’ amica in un “pour parler” a proposito della morte di parecchie star nel recente passato, uno dei commensali si è detto particolarmente dispiaciuto per la scomparsa di David Bowie, a domanda diretta io ho dovuto dissentire da tale posizione, affermando che, a mio parere, il buon David ci ha salutato al termine di una grande carriera e visto che, primo o poi, di morire tocca a tutti, io proprio distrutto dal dolore non riesco ad esserlo. Mi è stato fatto notare che l’ ultimo lavoro di Ziggy era la dimostrazione che l’ artista aveva ancora molto da dire e che quindi, in effetti, c’ erano più di una ragione per essere dispiaciuti, io ho replicato di aver sviluppato un’ idea assolutamente personale riguardo la morte e in particolare “il momento giusto” ma per evitare di rovinare la serata agli ospiti ho preferito far cadere la cosa. continua…

La morte

lutto_2Quello appena concluso è stato un fine settimana particolare, un ragazzo con cui ho lavorato qualche anno fa e con cui ho mantenuto un rapporto di profonda stima e affetto ha perso la sua battaglia contro il cancro, ha trovato pace dopo mesi di sofferenze, è morto. Ciao Nicola, ti ricorderò sempre come caposervizio al mio matrimonio e per la naturalezza con cui prendesti Maia in braccio, oltre che per quella naturale simpatia che ispiravi fin da subito, un abbraccio forte a te e alla tua bellissima famiglia, una di quelle che non ha bisogno di farsi le foto coi sorrisi finti perché bella e solida “dentro”. continua…