Domenica di novità per Alma, da ieri abbiamo pensionato l’ ovetto e siamo entrati ufficialmente nell’ età del passeggino, era da qualche tempo che si pensava a quest’ evoluzione e alla fine ci siamo arrivati. Prima di tutto devo confessare una figuraccia da competizione, è passato quasi un anno da quando ho portato a casa questo “trio”, un anno per la mia memoria è come un era geologica, l’ ordine corretto in cui si usano i vari pezzi è: 1° navicella, 2° ovetto, 3° passeggino, ma mentre i primi due sono dei pezzi staccabili il terzo è la struttura stessa, coperta con la sua imbottitura (almeno il nostre è così), in pratica ho passato gli ultimi 2 giorni a cercare e ricercare un pezzo inesistente! Se a questo aggiungiamo che siamo prossimi ad un trasloco… stendiamo il più pietoso dei veli grazie. Quindi nel pomeriggio, mentre la moglie è rimasta a casa a fare un po’ di cartoni io e Alma siamo usciti a provare questa nuova esperienza, prime impressioni: a me manca molto guardarla, ormai sono abituato ad averla di fronte e guardare quei suoi grandi occhi, le sue smorfie e i suoi sorrisi, Lei non ha battuto ciglio per tutte e due le ore in cui siamo andati a spasso, devo quindi concludere che abbia gradito il nuovo punto di vista, non un lamento, non un pianto, probabilmente la vista del mondo è più interessante di quella brutta copia di Homer Simpson che poi è suo padre e vorrei anche vedere! Effettivamente mi sono guardato in giro anch’ io durante la passeggiata e di cose da vedere ce ne sono parecchie, la strada, le vetrine, i cani, il marciapiede, le persone, il naviglio (ci abitiamo ancora per il momento), anche il verso di marcia è in qualche modo nuovo, prima Alma poteva vedere qualcosa di quello che passava, ora guarda dove si va, un cambiamento non da poco, il tutto senza un ingombrante figura di fronte, in un certo senso si è anche più esposti ma in fondo fa parte dell’ esplorazione del mondo. Con Maia le cose erano andate in un altra maniera, eravamo passati dalla navicella al marsupio e praticamente dal quarto mese già nel passeggino a ombrello, era stata una necessità dettata dall’ ingombro del materiale di allora, Lei s’ era adattata in fretta ed il passeggino classico l’ avevamo saltato a piè pari, misera giustificazione alla mia penosa ricerca del pezzo (non)mancante.
Due storditi. . Io cerca cerca che il terzo pezzo l’ho visto