Un anno fa di questi tempi in una dimensione parallela c’ era un angioletto che stava preparando il suo zainetto, era quasi ora di partire e come accade in tutte le dimensioni, prima di un viaggio importante, era un po’ pensierosa: “avrò preso tutto? Chissà come sarà? Starò bene? Male? Quanto tempo starò via?” Si insomma, guardando il disegno nel suo complesso ebbe un attimo di tentennamento, un viaggio lungo una vita! Fa una certa impressione effettivamente, quand’ ecco che s’ avvicinò un angelo più grande e presala per mano chiese: “Sei pronta a partire? Hai preparato tutto?”, “Sono pronta, ho preparato lo zaino, ho messo dentro un po’ di allegria, un pizzico di coraggio, della compassione, molta fiducia, un velo di malonconia per i momenti un po’ così e tanta speranza, perché ho sentito dire che dove sto andando ce n’ è bisogno”, “Brava cara e se per caso hai qualche dubbio, o un pizzico di paura, sappi che io sarò sempre con te, sarò la luce dei tuoi occhi, non temere, qualunque cosa accada io sarò sempre al tuo fianco ma ora andiamo, è quasi ora.” Avvicinandosi alla partenza l’ angioletto notò con piacere che i suoi amici arano andati a salutarlo, lo avvolsero in una grande abbraccio, gli fecero i complimenti lo incitarono ma ad un certo punto tra questa compagnia incrociò lo sguardo di un un altro angioletto e si ricordò che questi era già stato dove ora stava andando lei, i due si avvicinarono e l’ angelo più esperto disse: “Non mi è permesso dirti granché su dove stai andando ma puoi stare certo che troverai ad aspettarti 2 persone buone, 2 persone che ti vorranno bene, in un certo senso 2 persone come tante e in un altro 2 persone a cui io voglio molto bene, come loro ne vorranno a te, portagli i miei saluti!” Furono interrotti dall’ angelo più grande che sussurrò: “Andiamo Alma, è ora di andare, ti stanno aspettando!” Alché prese il suo zainetto, s’ incamminò e passo dopo passo un pensiero fece capolino nella sua mente: “Alma, bello, suona bene, bravi Mamma e Papà, partiamo con il piede giusto!

Auguri Alma.