Ciao mi chiamo Luca, ho 41 anni e da 15 mesi e 14 giorni non tocco più una sigaretta… e il bello è che non mi manca assolutamente, anzi, provo disgusto quando qualcuno fuma vicino a me, la puzza di sigaretta mi da fastidio al punto da chiedermi come abbia potuto esserne schiavo per più di un ventennio, abitudine? Dipendenza? Chi può dirlo, di sicuro ad oggi posso dire che la mia vita è decisamente migliorata, sento più intensamente i profumi (e gli odori), anche i sapori sono decisamente più intensi, per non parlare della puzza di vestiti, capelli e mani al termine di una giornata o delle fumate sul balcone che mi portavano a chiedermi regolarmente cosa ci facessi li, al freddo, la pioggia, il caldo o qualsiasi diavolo di tempo ma sempre e comunque alle prese con la mia stupidità. Ricordo anche d’ aver pensato più d’ una volta “Non riuscirò mai a smettere”, non che fumassi tanto, più o meno mezzo pacchetto al giorno, ho anche cercato di smettere un paio di volte ma dopo qualche giorno tornavo inesorabilmente dal mio “spacciatore” con la grande “T” a comprere il mio bel pacchetto di “Ossigeno”, come lo chiamava lui, ma come ho fatto a smettere? Al giorno d’ oggi in molti dicono basta alle bionde, per cui direi che le soluzioni non mancano, smettere di punto in bianco, i cerotti e le gomme da masticare alla nicotina e quella da me usata, la sigaretta elettronica, un surrogato inseparabile per i primi mesi, poi via via che calava il contenuto di nicotina spariva anche la dipendenza dai monopoli di stato e a oggi anche la sigaretta elettronica è una sorta di portafortuna di cui sempre più spesso mi dimentico senza alcuna conseguenza.
-“Ma veramente il post di oggi ha “LA TV” come titolo, cosa c’ entra che hai smesso di fumare?”
Ciao sono Luca, ho 41 anni e sono 8 mesi e 15 giorni che non guardo più la televisione… Scherzi a parte, è da settembre dello scorso anno che abbiamo ridotto al minimo la TV e quando dico minimo intendo quasi niente, niente tele-giornali, niente film, niente serie, niente sport, niente programmi di approfondimento, niente di niente, la TV che ci concediamo è composta di: Rai yo-yo quando ci ricordiamo della sua esistenza, diciamo mezz’ ora a settimana per stare larghi e qualche documentario per me a tarda ora, quando non leggo o non sono in rete, solitamente in dvd o su Focus, anche qui, poca roba perché trattasi semplicemente di una pantomima che mi porta a dormire sul divano nel giro di qualche minuto. Come si sta senza TV? Benissimo, non ci manca assolutamente e vorrei chiarire che non sono sicuramente un integralista che ha bandito per sempre la tecnologia, tutt’ altro, abbiamo riscoperto la radio, sia quelle nazionali che le web-radio, un mondo estremamente interessante e poi musica di vario genere con cd (basta mettere quelli nel lettore dvd e il gioco è fatto), mp3 e la nuova frontiera, Spotify (ma ce ne sono molti altri simili), dove si possono ascoltare playlist a tema già pronte o l’ intero repertorio dell’ artista di turno, fermo restando che ogni tanto è bello godersi anche il silenzio, una chiacchierata o la semplice compagnia, per il resto è un po’ come per la sigaretta, forse i primi tempi ti manca qualcosa ma con il passare dei giorni mi sono accorto che era più il gesto che non l’ interesse, arrivavo a casa e tac, accendevo la tv, così, senza un effettivo perché, poi ho cominciato a chiedermi perché? E una risposta non l’ ho trovata, oggi non vivo la cosa come astinenza, semplicemente mi dico (sempre più raramente): “Ok, stasera accendo la tv, cosa guardo? Il fatto è che non trovo una risposta! Se poi vogliamo dirla tutta, della televisione italiana faccio a meno con estrema gioia, ma questo è un altro discorso, diciamo che lei è li, forse un giorno la passione tornerà ma per il momento vedo che stiamo molto bene così, sicuramente ci perdiamo un sacco di cose ma posso garantire che io e mia moglie siamo tutt’ altro che disinformati e se il prezzo da pagare è non sapere chi ha vinto master-chef o perdersi qualche intervista della Bignardi piuttosto che l’ ultima serie poliziesca, pazienza, anche perché per una cosa interessante ve ne sono 10 da buttare. Ovviamente tale scelta non è venuta proprio a caso, la presenza di Maia prima e Alma dopo è stata decisiva, personalmente non riesco a stare con un bambino e la tv che va e oltretutto credo (ma questa è una mia opinione e come tale opinabile) non vada bene neanche per il bambino, è che io non riesco a seguire un programma cosa tengo acceso a fare il tubo catodico (è un modo di dire ovviamente), tanto vale spegnerlo, ascoltare della musica, leggere qualcosa cazzeggiare in rete o giocare con mia figlia.
Ciao Luca,
eccomi qua a scrivere sul tuo blog. Beh condivido tutto. Ho scoperto anche io le web radio e ti fanno conoscere un sacco di musica nuova. Il web ti da tutto e subito. Io preferisco ancora il CD. Mi piace il supporto fisico ed anche guardare la copertina ed il relativo contenuto. A casa non manca mai la musica e sicuramente riesce a far scaricare le energie negative accumulate durante la giornata sia ai grandi sia ai piccoli. Sulla questione TV per ora sono orientato sul cartone animato/film ogni tanto giusto per passare una serata diversa tutti insieme.
Un saluto
Lorenzo