Usato

nixonNiente politica qui e ci mancherebbe, la fotografia del post di oggi va oltre il messaggio in se, esso deve la sua popolarità proprio alla fama dell’ uomo in questione (Richard Nixon). “Comprereste un auto usata da quest’ uomo?”, credo sia un modo perfetto per parlare di fiducia, nel caso dell’ allora vice presidente degli U. S. A. il giochino era molto semplice, “Se non compreresti un auto usata da quest’ uomo, come puoi pensare di votarlo come presidente?” Ma la fiducia di cui voglio parlare oggi è quella nel prossimo con particolare riferimento a vestiti, giochi e attrezzature varie rigorosamente usate. Fin dall’ inizio casa Ticozzi è stata una delle tante stazioni in cui sono transitati vagoni interi (per modo di dire), di vestiti usati, a volte da figlie di amici altre volte dalla figlia della vicina, la frase di rito è: “Se non vi offendete, avremmo qualche vestito che ormai non va più a…”, nessuna offesa, anzi, nei primi 2 anni i vestiti, intesi come magliette, pantaloni sportivi, body e felpe non bastano mai, si sporcano con imbarazzante facilità e con la crescita spesso non durano più di una stagione, ecco che “l’ usato sicuro” diventa un opzione più che raccomandabile. Tutti i genitori comprano vestiti ai propri figli e così pure nonni ed amici che vengono in visita portano in dono i più svariati e colorati capi d’ abbigliamento a cui per altro ci si affeziona, ecco perché i capi usati non sostituiscono certo quelli comprati o regalati ma rappresentano un integrazione molto valida, in fondo è una cosa che nelle famiglie con 2 o più figli si è sempre fatta, i vestiti passavano dal fratello maggiore a quello più piccolo, nulla di nuovo quindi, solo uno scambio fra persone che condividono cose che semplicemente sono più utili in altri cassetti piuttosto che nei nostri. Stesso discorso per giochi e attrezzature varie, noi abbiamo, ad esempio, dato il nostro box a Marta e nei prossimi giorni tornerà giusto in tempo per Alma, tanto per Maia quanto per Alma non abbiamo dovuto comprare culle e lettini e quando serviranno saranno pronti per chi ne avrà bisogno. L’ unica cosa che non mi sento di consigliare sono le scarpe, queste prendono la forma del piede del bambino ed il rischio è quello di una postura non del tutto corretta soprattutto per quanto riguarda i primi passi. Negli ultimi anni sono anche nati dei negozi dov’ è possibile comprare indumenti usati a prezzi estremamente concorrenziali per non parlare di marsupi, seggioloni, ciambelle gonfiabili, vaschette per bagnetto e ammennicoli vari, altra soluzione simile sono i vari siti di vendita on-line per oggetti usati, spesso e volentieri si fanno ottimi affari, ricordo d’ aver comprato uno zaino-porta-bimbo qualche anno fa che di usato aveva ben poco, in poche parole, lunga vita all’ usato!

2 thoughts on “Usato

  1. Condivido (anzi,condividiamo proprio come famiglia,intesa come nonni-zii-cugini ecc)questa importante risorsa! si narra di passeggini trio usati da 4 generazioni di cuginetti,e vuoi mettere l’emozione di ravanare nei borsoni di vestitini e rivedere dopo 3 o 4 anni quel body o quellamagliettinacolconig
    lietto che torna al punto di partenza dopo aver fatto il giro dei nipotini!! E per esperienza ottimi affari si fanno in rete,sui vari siti di annunci,dove abbiamo acquistato ad esempio il trio per la nostra figlia minore a 90 euro…completo e perfetto!
    ….mi sono decisa a commentare solo ora..ma vi seguo sempre!Un forte abbraccio,Serena

    • Grazie Serena, effettivamente è molto simpatico ritrovare certi indumenti e poi ci capita ogni tanto di trovare dei capi messi una volta o addirittura con l’ etichetta ancora attaccata… un abbraccio a tutta la tribù!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.